SERVIZI

RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA

Trattamenti per il recupero delle funzioni cognitive superiori

TRAINING PER LE 

FUNZIONI ESECUTIVE

Combattere le Sindromi Disesecutive

Le funzioni esecutive sono abilità cognitive fondamentali per pianificare, organizzare, controllare e regolare il proprio comportamento. Un danno alla corteccia frontale — di origine traumatica, vascolare, degenerativa o post-chirurgica — può compromettere queste capacità, generando difficoltà a livello cognitivo, emotivo, comportamentale e motorio.

Questa condizione si manifesta spesso con:

  • difficoltà nella memoria di lavoro (mantenere e manipolare le informazioni),
  • ridotta inibizione delle risposte automatiche o inappropriate,
  • scarsa flessibilità cognitiva (difficoltà ad adattarsi ai cambiamenti).

Il training cognitivo per le funzioni esecutive prevede esercizi mirati e progressivi, svolti in setting individuale o di gruppo, finalizzati a potenziare le abilità compromesse, favorire l’autonomia e migliorare la qualità della vita quotidiana.

RECUPERO DELLE ABILITÀ VISUO-SPAZIALI

Training per le capacità visuo-spaziali e visuo-costruttive

Con l’avanzare dell’età o in seguito a un danno neurologico, possono emergere difficoltà nelle funzioni visuo-spaziali: la capacità di rappresentare, trasformare, memorizzare e generare informazioni visive e spaziali non linguistiche.

Queste alterazioni possono compromettere l’orientamento, la lettura dell’ambiente, la gestione degli oggetti nello spazio e l’autonomia nella vita quotidiana.

Attraverso specifici training, individualizzati e basati su esercizi strutturati, è possibile:

  • potenziare le abilità visive residue,
  • favorire strategie compensative,
  • migliorare la gestione dello spazio e delle attività che ne dipendono.

L’intervento mira a sostenere l’adattamento funzionale e la qualità della vita della persona.

DISTURBI D’ATTENZIONE

Ritrovare il focus  

Training dell’Attenzione

Un danno al sistema nervoso centrale, in particolare a carico delle aree frontali, può compromettere l’attenzione visiva e uditiva, influenzando negativamente anche altre funzioni cognitive come memoria, linguaggio ed esecuzione motoria.

Le difficoltà attentive possono manifestarsi con:

  • ridotta capacità di concentrazione,
  • facilità alla distrazione,
  • difficoltà nel mantenere l’attenzione nel tempo o nel passare da uno stimolo all’altro.

Il training neuropsicologico attentivo, personalizzato e graduale, mira a stimolare e potenziare le diverse componenti dell’attenzione (selettiva, sostenuta, alternata e divisa), favorendo un miglior funzionamento cognitivo generale e una maggiore autonomia nella vita quotidiana.

AFASIA

Quando il cervello fa perdere le parole

L’Afasia è un disturbo del linguaggio acquisito che può manifestarsi in seguito a ictus, traumi cranici, interventi neurochirurgici o a causa di alcune forme di demenza. Compromette la capacità di comprendere, produrre e usare il linguaggio, sia orale che scritto, con importanti ripercussioni sulla comunicazione e sulla vita quotidiana.

La riabilitazione logopedica per l’Afasia mira al recupero delle competenze comunicative attraverso:

  • il potenziamento della comprensione e della produzione linguistica,
  • esercizi mirati al recupero dell’accesso lessicale e delle strutture grammaticali,
  • strategie compensative per facilitare la comunicazione nei contesti reali.

L’obiettivo è restituire alla persona la possibilità di esprimersi e interagire, migliorando l’autonomia e la qualità della vita.

TRAINING PER AMNESIA

Tecniche di compenso e ausili alla memoria

L’amnesia è una compromissione della memoria causata da un danno organico al sistema nervoso centrale, come nel caso di ischemie, traumi cranici o ipossia. Si manifesta spesso con difficoltà nella memoria anterograda, ovvero nell’acquisizione e nel consolidamento di nuove informazioni: la persona dimentica appuntamenti, conversazioni recenti o attività appena svolte.

Il trattamento si concentra su:

  • l’insegnamento di strategie compensative per organizzare e memorizzare le informazioni,
  • l’uso di ausili esterni (agende, promemoria visivi, dispositivi digitali),
  • il potenziamento delle abilità residue attraverso esercizi mirati.

L’intervento mira a migliorare l’autonomia quotidiana e la qualità della vita, sostenendo la persona nella gestione della memoria a breve e lungo termine.

 

Servizi

TERAPIA LOGOPEDICA IN ETÀ ADULTA

RIABILITAZIONE NEURO-PSICOLOGICA

CLINICA DEI DISTURBI NEURO-DEGENERATIVI

TECNICHE E METODI